Tra i dipinti più belli mai concepiti e di eccezionale esecuzione, questo magnifico Concetto Spaziale – le cui forme mediano tra la pittura e la scultura – vanta una posizione preminente nell’ambito dell’intera produzione dell’artista. Realizzato nel periodo in cui John F. Kennedy veniva eletto Presidente degli Stati Uniti e Yuri Gagarin iniziava l’avventura dell’uomo nello spazio, Concetto Spaziale nasce in un’era di rilevanti cambiamenti e può essere considerato una delle più importanti espressioni dell’arte astratta europea del XX secolo.
Proveniente da una collezione privata italiana, il dipinto qui in esame fu acquistato direttamente dall’artista nel 1961. Conservato nella stessa raccolta per quasi 50 anni, quest’opera di livello museale è quasi sconosciuta al pubblico sin dalla sua creazione e l’apparizione oggi di questo dipinto rappresenta un evento storico per il mercato dell’arte. Si tratta di una tela ad olio e resine con un effetto molto materico in omaggio alle architetture della città e cromaticamente spazia dal bianco all’oro in relazione alle luci ed alle linee d’acqua dei canali veneziani.
Per realizzare questa composizione così sfaccettata Fontana ricoprì la tela con un generoso strato di pittura densa usando le spatole e le mani. La composizione è dominata dalla forma a cinque lati in oro al centro della tela che ricorda vagamente la forma della più grande delle 12 isole che formano Venezia.
Fontana usava l’oro solo per le occasioni più importanti, enfatizzandone il simbolismo; qui diventa il protagonista dell’opera, evocando i più celebri simboli di Venezia, dal leone alato dorato di San Marco ai mosaici degli interni della Basilica di San Marco. Nel 1962 quest’opera di Fontana viene inserita nella mostra organizzata presso la Galleria Civica d’Arte Moderna di Torino, Strutture e Stile. Pitture e Sculture di 42 Artisti d’Europa, America e Giappone, e subito è riconosciuta tra le più significative ed importanti della mostra. La serie delle Venezie rimane tra i cicli più celebri e celebrati dell’artista; opere di questa serie si possono ammirare, tra l’altro, presso Ludwig Museum di Colonia, nella collezione Thyssen-Bornemisza ed alla Fondazione Lucio Fontana.
Nel 1961 la mostra Ten Paintings of Venice organizzata presso la Martha Jackson Gallery di New York fece conoscere Lucio Fontana alla critica internazionale come uno dei grandi innovatori dell’arte contemporanea.
La stima d’asta per questo capolavoro riscoperto di Fontana che sarà in asta a Londra il 5 Febbraio 2009 è di 5 – 7 milioni di sterline (€ 5,200,000–7,300,000).