Catricalà punta il dito contro banche e assicurazioni

L’authority guidata da Antonio Catricalà sottolinea come di fronte all’esplodere crisi sia “mancata la reazione spontanea del sistema finanziario”. Per questo “l’intervento pubblico a sostegno delle banche va accompagnato da misure regolatorie volte a realizzare radicali cambiamenti nella governance, a rendere più trasparente l’operato delle fondazioni e a riformare le banche popolari quotate in borsa”. Inoltre, il documento sottolinea “la necessità di chiarimenti nella nuova normativa sui mutui e l’introduzione di un indice sintetico di costo comprensivo di tassi passivi e commissione di massimo scoperto”.

Appare dunque urgente il ricorso a strumenti regolatori più diretti, visto che i legami tra concorrenti, sia azionari che personali, possono non solo determinare significativi effetti distorsivi della concorrenza ma incidere sulla stessa stabilità e reputazione del sistema in termini estremamente negativi, esponendolo a pericolosi effetti domino, anche e soprattutto alla luce dell’attuale crisi in corso.
 
Per questo un primo insieme di interventi normativi dovrebbe investire la struttura stessa del sistema bancario-finanziario, eliminando i conflitti di ruolo/incarico e garantendo la trasparenza nel ruolo degli azionisti/finanziatori rispetto ai soggetti finanziati.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!