E così il contributo 2009 di vigilanza alla Consob per l’ Organismo Consulenti Finanziari è salito a quota 68.410 Euro. Un incremento di oltre il 17%, se si pensa che l’anno precedente era pari a 58.630 Euro. Ovviamente l’organismo non è stato ancora creato. Ma quello è l’ultima cosa da considerare; quando si parla di contributi da versare, in Italia i profili sono sempre definiti.
Proviamo a capire lo scenario per i futuri iscritti. Secondo logica, possiamo supporre che l’apporto relativo da parte dei singoli soggetti sarà della medesima portata di quello previsto per gli aderenti all’Organismo dei Promotori Finanziari, ovvero di circa 110 Euro. Partendo da questo, il numero di iscritti necessario per colmare la richiesta Consob si assesta a quota 621 unità. Di certo un’aspettativa non da poco. Se avessimo trasportato il medesimo ragionamento sulla base dei dati dell’anno scorso, con un contributo singolo di 191 Euro, gli iscritti necessari sarebbero dovuti essere poco più di 300.
Un organismo che non è ancora nato ma che presenta nel giro di pochi mesi un incremento delle aspettative di adesione pari a oltre il 100%? Per farci illuminare sull’argomento abbiamo contattato Luca Mainò, associato Nafop. Ebbene pare che le stime ottimistiche potrebbero essere connesse all’ampio raggio di azione dei requisiti di ammissione all’albo stesso (comunicati sul finire di quest’anno); sulla base di questi, buona parte dei consulenti bancari potrebbe confluire nell’Organismo stesso, che potrebbe raggiungere senza particolari difficoltà la cifra da noi ipotizzata. Rimane comunque un alone di mistero e di incertezza sull’avvento di questo Albo, e la stessa Nafop (che conta circa 200 soggetti, con prospettive però di crescita a quota 1000) ha cercato di collaborare con le autorità nel definire l’attività stessa del consulente. Tuttavia però, alla luce della definizione dei requisiti e dei già avvenuti rinvii, Mainò ritiene che l’ultima proroga abbia buone possibilità di essere quella definitiva.
Proprio oggi ricevevo una mail da un lettore: che fine faranno i consulenti persone fisiche dopo il 30/06/2009 e le SRL che prestano il servizio di “consulenza in materia di investimenti”, dopo tale data?
Iniziamo ad arrivarci, verrebbe da dire.