Alvarez&Marsal, la società che gestisce in amministrazione straordinaria le attività di Lehman Brothers Holding e che settimana scorsa ha espresso l’intenzione di citare in giudizio Barclays per le acquisizioni di settembre “ad un prezzo (ritenuto) sottovalutato” (si veda l’articolo “Sotto l’accusa di Lehman Brothers, Barclays rischia il fallimento“), ha presentato martedì la proposta di una data (il 24 agosto) come termine ultimo per registrare il proprio credito nei confronti del colosso fallito. A riferire la notizia è Finanza & Mercati di oggi. In altre parole, entro questo termine ultimo, che il tribunale di New York dovrà approvare, tutti coloro che vantano un credito nei confronti di Lehman Brothers Holding (Lbhi), possono registrarsi negli USA al fine di segnalare la propria posizione. Anche chi in Italia possedesse i “fortunati” bond di Lehman, potrà registrarsi entro questa data, pena la possibilità di non ottenere rimborso alcuno.
Inoltre, come riporta il giornale, A&M ha presentato un protocollo internazionale, al fine di organizzare un piano di ristrutturazione del gruppo, che consenta di rimborsare i creditori. Tale corresponsione non avverrebbe in denaro liquido, ma attraverso l’assegnazione pro-quota delle azioni della nuova società Lbam, in cui confluiranno tutti i vecchi asset. Tale operazione consentirà di organizzare le 75 procedure concorsuali provenienti da tutto il mondo, al fine di definire un sistema contabile e finanziario, che definisca precisamente tutte le posizioni creditorie vantate da ogni creditore.
Se queste procedure dovessero essere approvate, A&M potrebbe allora pubblicare dati disaggregati delle obbligazioni e di tutte le passività, derivati compresi, emessi da Lbhi. In questa maniera, i creditori potranno verificare se il proprio prodotto in possesso, è tra quelli iscritti in bilancio. Se così sarà, afferma Finanza & Mercati, non sarà necessaria la registrazione dei propri crediti. Secondo le norme locali, la verifica della presenza o meno in bilancio della propria posta, è a carico del creditore. Chiaramente, in caso di mancata iscrizione a bilancio o di registrazione del proprio credito, il creditore perderà ogni diritto al rimborso.
Ad ogni modo, in sostanza, finalmente chi ha avuto delle perdite a causa della sottoscrizione di prodotti di Lehman, dopo un lungo periodo scuro, può vedere un raggio di sole bucare le nuvole.