Esisteva un vecchio spot, che ci insegnava che sul canale pubblico poteva accadere di tutto e di più. Per coloro i quali mal digeriscono la televisione, arriva una nuova interessante proposta, direttamente dall’autorità di vigilanza sui mercati finanziari e sulle società. Si chiama Massimo Mattei, ed è un, ormai ex (è stato radiato e cancellato dall’albo unico nazionale dei promotori finanziari), promotore finanziario, capace di offrire una sequenza notevole di intrattenimenti.
Consob, che ha ritenuto infatti ampiamente accertate le responsabilità del sig. Mattei in ordine alle fattispecie oggetto di contestazione, che hanno riguardato diversi clienti, risultando pienamente comprovati dalla documentazione complessivamente acquisita nel corso dell’intero procedimento: gli atti acquisitivi posti in essere dal promotore (per un importo complessivo quantificabile in circa 617.000 Euro); l’accettazione di mezzi di pagamento con caratteristiche difformi dalla vigente normativa di settore; la trasmissione alla clientela di documentazione non rispondente al vero.
In tale contesto, è da ritenersi sintomatico anche il fatto che il promotore, pur risultando aver regolarmente ricevuto sia la nota di contestazioni della divisione intermediari, sia la comunicazione di avvio della seconda parte dell’istruttoria, non abbia ritenuto di porre in essere alcun atto difensivo nel corso dell’intero procedimento sanzionatorio, funzionale ad una diversa qualificazione di quanto oggetto di contestazione.
L’unica ipotesi che potrebbe scagionarlo è che si tratti di un fan accanito dei Depeche Mode; che abbia fatto di “Enjoy the silence” un motto di vita?