Banche – Autunno di sofferenze

La stagione in apertura sarà durissima per le banche e annuncia l’arrivo di un inverno altrettanto negativo. A rivelarlo è l’Abi, che nell’ultimo rapporto mostra sofferenze nette nel sistema per più di 29 miliardi di euro.

Nei dodici mesi compresi fino al luglio scorso il tasso degli accantonamenti è salito fino a quota 187%, dovuto a perdite sui crediti fatti alle imprese in difficoltà per la crisi finanziaria . Molti dei prestiti effettuati non potranno essere recuperati e questo porterà alla svalutazione dei conti degli istituti di credito.

Il fenomeno è diffuso a tutte le aziende e sono le stesse semestrali ad evidenziare il problema.
Le percentuali più in crescita, infatti, sarebbero proprio quelle che riportano gli accantonamenti effettuati per fronteggiare l’arrivo di nuovi crediti in difetto.
Sia i grandi istituti bancari, come Sanpaolo o UniCredit, che le piccole banche registrano un forte incremento degli accantonamenti netti, dovuti alla sofferenza dei crediti. In alcuni casi il tasso di sofferenze è l’unico ad incrementare in una generale caduta di tutti i parametri di qualità dell’attivo.

Insomma per i banchieri è stagione di presiti a rischio e pare che le svalutazioni dei conti proseguiranno per buona parte del 2010.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!