Santander, segnali di fumo per Fideuram?

Dopo le voci sul possibile passaggio a lungo termine del gruppo guidato da Matteo Colafrancesco presso Santander e dopo le smentite altrettanto di corridoio, ecco che arriva una notizia apparentemente estranea alla vicenda in esame, ma che potrebbe caricarsi di un preciso significato.

Sembra che l’istituto presieduto da Emilio Botìn, riceverà presto nelle proprie casse intorno ai 13,1 miliardi di real (pari a 4,9 miliardi di euro), derivanti dal collocamento sul mercato del 16,2% della divisione brasiliana del gruppo (capace di contribuire per circa il 20% agli utili complessivi nel primo semestre di quest’anno). La motivazione principale dell’operazione consiste nell’implementare il piano di sviluppo nel mercato carioca, considerato molto strategico e con ottime prospettive di ripresa, dopo la pesante crisi finanziaria.

Secondo quanto riportato da Finanza&Mercati almeno il 70% dell’incasso (circa 3,4 miliardi di euro), verrebbe utilizzato per espandere nel paese il network fisico e finanziare i business bancari e corporate per renderli più efficienti e competitivi a livello globale. Rimane da capire come utilizzare il rimanente miliardo e mezzo; il dubbio che possa servire come base di partenza per future acquisizioni, magari italiane, potrebbe rivelarsi non del tutto fuori luogo..

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