Recupera terreno Banca Profilo. L’istituto guidato da Matteo Arpe chiude i primi 9 mesi con un risultato netto positivo di 0,8 milioni rispetto alla perdita di 6,8 milioni nello stesso periodo dello scorso anno a fronte di un margine di intermediazione in crescita del 44,9% a 33,3 milioni.
Il risultato di periodo sconta oneri di ristrutturazione per 2 milioni, di cui 1,695 milioni accantonati e 0,305 milioni già utilizzati nei primi nove mesi dell’anno ed inclusi nella voce spese per il personale. Tali accantonamenti sono coerenti con il piano di interventi e di ristrutturazione definito nell’ambito dell’accordo di investimento con il fondo Sator Private Equity Fund, da attuarsi
prevalentemente nel corso del 2009. Il patrimonio netto al 30 settembre 2009 è pari a 103,458 milioni in incremento
rispetto ai 29,516 milioni di Euro del 31 dicembre 2008, anche a seguito della prima tranche di aumento di capitale da 70 milioni effettuata a luglio dal fondo Sator Private Equity Fund. Stabile la raccolta a 1,65 miliardi.
Intanto prosegue l’implementazione del piano di ristrutturazione. Infatti con l’esecuzione lo scorso luglio dell’aumento riservato ad Arepo BP, il coefficiente patrimoniale di vigilanza consolidato calcolato al 30 settembre 2009 è pari al 18,9%.
Tale coefficiente sale a circa il 23,6% se si tiene conto dell’aumento di capitale in opzione per 29,76 milioni, interamente sottoscritto dal mercato e chiuso il 5 novembre 2009, incentrato sull’attività di private banking.