Secondo indiscrezioni riportate dal sito Affari Italiani il nuovo volto scelto dal gruppo Unicredit in sostituzione di Dario Frigerio, ossia Roger Yates, sembra essere sotto stretta sorveglianza da parte dei top manager di Pioneer.
In particolare secondo quanto riporta l’articolo i manager della fabbrica prodotto di Unicredit si starebbe chiedendo se l’arrivo di Yates sancisca l’inizio di una nuova stagione di tagli e di riorganizzazione della struttura e suo rafforzamento o uno snellimento della stessa. Preoccupazione non da poco, tanto che alcuni manager sarebbero intenzionati a seguire Frigerio se non riceveranno presto maggiori delucidazioni da parte del management.
Nello specifico la preoccupazione maggiore per i manager potrebbe riguardare l’ipotesi, che Affari Italiani considera attendibilissima, di un possibile spin-off della società che potrebbe portare ad una quotazione sul listino milanese o al conferimento delle attività di wealth management ad uno dei grandi player internazionali, magari con una quota residua del 25%-30% in mano a UniCredit in cambio di un redditizio accordo commerciale.
Tutte ipotesi al momento non confermate, ma che non fanno passare un fine d’anno lieto ai manager di Pioneer.