Fondiaria-Sai ha archiviato il 2009 con una crescita dei premi che a livello consolidato sfiorano i 12,3 miliardi con un aumento del 7% sull’anno precedente di cui oltre 5,1 miliardi dal ramo vita con una progressione del 22%.
Il cda, nell’esaminare i dati preliminari 2009, ha evidenziato che le svalutazioni su partecipazioni detenute in portafoglio ‘registreranno presumibilmente valori paragonabili a quelli dell’esercizio precedente (203 milioni a fine 2008)’.
L’amministratore delegato Fausto Marchionni ha osservato: «Il difficile momento di mercato, condizionato da fattori negativi strutturali e straordinari, ci ha spinto ad intraprendere importanti iniziative a difesa della redditività al fine di affrontare il 2010 con maggiore serenità. Registriamo con soddisfazione i primi segnali positivi, ma siamo comunque pronti ad intervenire ulteriormente se necessario».
La crescita della raccolta premi consolidata nel 2009 è dovuta a un incremento del 22,1% dei premi vita a 5,13 miliardi, che ha più che compensato il calo dell’1,7% dei rami danni a 7,16 miliardi, dovuto a una flessione del 3,2% dei premi auto a 4,64 miliardi, mentre i premi danni non auto sono leggermente cresciuti a 2,51 miliardi (+1,1%).
I dati di produzione vita sono trainati dal gruppo Popolare Vita, bancassicurazione con il Banco Popolare, che ha registrato premi per 3,55 miliardi, in crescita dell’89,1%.
Per quanto riguarda la sola capogruppo, la raccolta nel 2009 ha segnato una flessione del 2,5% a 4,79 miliardi con i rami danni in calo dell’1,3% a 3,73 miliardi (-3,2% i rami auto, +2,6% i non auto) e i rami vita in flessione del 6,1% a 1,06 miliardi. I dati definitivi del 2009 saranno esaminati dal Cda il 24 marzo, mentre l’assemblea e’ stata convocata per il 22-23 aprile.