Falsificazione delle firme dei clienti, svolgimento di operazioni non concordate con gli investitori, comunicazione di informazioni non rispondenti al vero. Sono le accuse che pendono a carico di Domenico Lamanna, classe 1967, consulente finanziario originario di Salerno, sospeso dalla Consob per quattro mesi dall’Albo profesisonale. L’istruttoria dell’authority è partita anche sulla base delle segnalazioni di Banca Mediolanum (per la cui rete Lamanna ha lavorato) che ha segnalato anomalie nell’operato del consulente.