La Consob ha ripreso con una sospensione sanzionatoria di due mesi il promotore Giampietro Lodi, che ha agito un po’ troppo di testa sua nel corso dello svolgimento della professione, mancando di rispettare quei comportamenti prescritti dal regolamento. Da nessun cliente è giunto reclamo alcuno circa il suo operato, e il promotore non ha tratto vantaggio economico dalle operazioni poste in essere, ma semplicemente ha accettato ed effettuato mezzi di pagamento e rimborso non conformi a quanto prescritto per legge.
In particolare la Consob si è concentrata su quei 10 bonifici per oltre 14.000 che il promotore ha effettuato dal proprio conto corrente, presso Banca Fideuram, a favore dei suoi clienti, come contropartita per il denaro contante che i suoi assistiti gli avevano consegnato. A queste operazioni sono seguiti altri bonifici ricevuti dal promotore sul proprio conto, per un totale di 15.000 euro, come contropartita di denaro contante da questi consegnato ai clienti.
Il signor Lodi si è giustificato spiegando che “tutte le operazioni suddette sono state effettuate nei confronti di clienti impossibilitati a raggiungere i punti operativi della Banca e sono state poste in essere in buona fede, nell’ottica di soddisfazione dei clienti e solo dietro pressanti richieste dei medesimi”.