Carige, utile stabile a 205,8 milioni

Il gruppo Carige ha chiuso il 2009 con un utile consolidato stabile (-0,1%) a 205,4 milioni. Il gruppo, informa una nota, nonostante la crisi finanziaria, ha mantenuto una redditività stabile rispetto al 2008. Il dividendo resta invariato (0,08 euro per le azioni ordinarie, 0,1 euro per le risparmio pagati in contanti).

La raccolta complessiva da clientela (AFI) è aumentata dell’8,8% grazie ai conti correnti (+28,3%) e la raccolta obbligazionaria (5,5%) e dei prodotti bancari-assicurativi. Il margine di intermediazione è cresciuto dell’8,6% a 1,1 miliardi mentre l’indice patrimoniale Core Tier 1 ratio è pari al 7,05%.
I costi operativi (636,7 milioni) sono risultati in aumento del 4,8%, nonostante il proseguimento degli investimenti in IT e l’inclusione per l’intero esercizio delle reti di sportelli acquisite da Intesa Sanpaolo e da Unicredit. L’efficienza del gruppo registra di conseguenza un miglioramento rispetto al 2008 con un cost/income ratio che scende dal 58,9 al 56,9%. La crescita delle sofferenze a causa del ciclo economico negativo è stata del 34,4% contro la media del sistema del 42,8%.

Le altre società del perimetro, Carige AM SGR presenta un utile netto di 9,8 milioni mentre le compagnie assicurative Carige Assicurazioni e Carige Vita Nuova hanno conseguito rispettivamente un utile pari a 6,3 milioni e a 19,2 milioni. 

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!