Promotori – Irregolarità da sospensione

Oggi non parliamo di radiazioni, bensì di un caso di sicura minore portata, ma non per questo non interessante. Il caso della sig.na Ignagni nasce in seguito a esposti in cui i clienti hanno lamentato irregolarità nell’esercizio dell’attività di promotore finanziario; tali irregolarità risulterebbero confermate dagli accertamenti effettuati presso Sanpaolo Invest Sim S.p.A., trasmessi con nota del 26 giugno 2008, e presso MPS Banca Personale, trasmessi con note del 14 gennaio 2009 e del 23 marzo 2009.

Nello specifico la sig.ra Ignagni avrebbe violato l’art. 5 del codice interno di comportamento di SanPaolo Invest SIM S.p.A, avrebbe comunicato o trasmesso ai clienti informazioni o documenti non rispondenti al vero, avrebbe perfezionato operazioni non autorizzate dal cliente, non avrebbe assolto gli obblighi informativi nei confronti dei clienti in modo chiaro ed esauriente e infine non avrebbe verificato l’identità del cliente prima di raccoglierne le sottoscrizioni o le disposizioni.

Dal canto suo il promotore ha evidenziato di non aver mai commesso alcuna irregolarità e di non aver mai svolto attività illecita o lesiva degli interessi dei clienti o della società per cui ha lavorato, tuttavia l’autorità ha ritenuto applicabile la sanzione di 2 mesi di sospensione dall’albo in seguito all’accertamento di alcune irregolarità. A favore della “leggera” sentenza  vi è il fatto che la condotta accertata concerne un solo cliente, il promotore, nel corso del procedimento, ha tenuto un atteggiamento trasparente e collaborativi ed inoltre non è mai stato destinatario di alcun procedimento o sanzione della Consob. Una pausa di 60 giorni dal sapore, si spera nell’interesse di tutti, catartico.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!

Tag: