C’è anche Old Mutual tra i corteggiatori di Fideuram, in vista della sua imminente quotazione a Piazza Affari. Oltre alle trattative in corso con il fondo statunitense Hellman & Friedman, Ca’ de Sass avrebbe in corso un negoziato con Old Mutual, gruppo di origine sudafricane con sede e quotazione al London Stock Exchange, il quale sarebbe interessato a una quota di minoranza di Fideuram Vita. E’ quanto riporta questa mattina Il Messaggero, secondo cui il fondo sarebbe assistito dallo studio legale Legance, che in Italia è posseduto dalla compagnia Scandia vita. Old Mutual potrebbe acquisire una partecipazione del 20-30% sulla base di una valutazione della società ancora oggetto di precisazione. Fideuram Vita è la società nata lo scorso marzo dal trasferimento infragruppo con cui Intesa ha acquistato l’80,1% di Fideuram Vita da Eurizon Vita (il restante 19,9% resta a capo di Fideuram).
Pochi giorni fa la notizia delle trattative con Hellman & Friedman, interessato a entrare direttamente in Fideuram al momento dell’Ipo (recenti rumors non confermati indicano come possibile data le date del 7 e 8 giugno) con una quota del 20%. Secondo il quotidiano romano le trattative con il fondo di San Francisco sarebbero in fase più avanzata e già per la prossima settimana potrebbe essere raggiunto l’accordo. La doppia alleanza internazionale che Corrado Passera ha disegnato per il polo della gestione del risparmio e delle polizze dimostra la volontà di aumentare l’expertise e dall’altro il prestigio di Intesa Sanpaolo sui mercati internazionali. Domani il consiglio di gestione, il primo veramente operativo, dopo quello straordinario di lunedì presieduto per la prima volta da Andrea Beltratti, approverà i conti trimestrali. Difficilmente i dossier Fideuram approderanno sul tavolo per una decisione.