UBI Banca lancia UBI Welfare

LA SOLUZIONE – UBI Banca è il primo istituto bancario italiano a entrare nel settore del welfare aziendale. Letizia Moratti, presidente del Consiglio di gestione e Rossella Leidi, chief wealth and welfare officer di UBI Banca, hanno presentato oggi UBI Welfare: una soluzione integrata di servizi dedicati a persone, imprese e territorio. Nel corso della conferenza stampa Michele Tiraboschi, ordinario di Diritto del lavoro e coordinatore scientifico di ADAPT ha presentato l’Osservatorio “UBI Welfare” promosso da UBI Banca, di cui è direttore scientifico: uno strumento di analisi sul settore e la sue evoluzioni.

UNA SCELTA ALL’AVANGUARDIA – “UBI Banca è all’avanguardia nel promuovere, prima banca a farlo, una piattaforma innovativa come UBI Welfare in grado di ripensare la sostenibilità in una chiave economica che coniughi profitto e utilità sociale”, ha dichiarato Letizia Moratti. “Consapevoli delle sfide demografiche e sociali che non rendono più sostenibile l’attuale sistema economico, siamo tutti chiamati ad identificare nuovi modelli in questa direzione. Con UBI Welfare, la nostra banca ne propone uno particolarmente innovativo, in grado di offrire informazione e servizi in campo sociale, sanitario, di assistenza e cura alla persona e di educazione. Crediamo che questa novità acquisti maggiore senso e valore proprio nella prospettiva di un rilancio del welfare aziendale, un indirizzo peraltro promosso e incentivato dallo stesso Legislatore.”UBI Banca è la prima banca a presentare su scala nazionale un’offerta integrata per accompagnare le imprese in un percorso di welfare aziendale per offrire ai propri dipendenti soluzioni che rispondono alla crescente domanda di servizi dedicati a prevenzione, cura, assistenza, educazione e tempo libero.

NUOVA STRUTTURA – UBI Welfare, il nuovo servizio per le imprese, è stato sviluppato all’interno della nuova struttura Wealth and Welfare, nata a seguito della riorganizzazione di UBI Banca annunciata a giugno 2016 con la presentazione del Piano Industriale 2019/20. Tra i target primari ci sono le circa 300.000 imprese già clienti della banca. La struttura, grazie a professionisti dedicati, collabora con il sistema delle associazioni provinciali di Confindustria, delle altre associazioni di categoria e con il Terzo settore per lavorare in sinergia con gli operatori del territorio nello sviluppo del Welfare.UBI Welfare è progettato in risposta a bisogni di individui e aziende per promuovere la costruzione di un ecosistema di welfare territoriale”, ha aggiunto Rossella Leidi. “Aziende e operatori del Terzo Settore dei diversi territori, che rispondono ad elevati standard di qualità, infatti, potranno anche diventare fornitori diretti dei beni e servizi che alimentano la piattaforma”. L’offerta prevede una soluzione di full outsourcing per l’azienda cliente e il supporto della banca in tutte le fasi del progetto: dalla consulenza sulla realizzazione dei fattori abilitanti, ai servizi di education e advisory per imprese e dipendenti, fino alla messa a disposizione e gestione della piattaforma dei servizi di Welfare. La piattaforma consentirà, ad esempio, di avere accesso ad una nuova cassa di assistenza sanitaria, a fondi pensione aperti, a un network sanitario convenzionato e a rimborsi per le spese sostenute per l’educazione dei figli e la cura della propria famiglia. UBI Welfare, che si contraddistingue per la completezza dell’offerta, darà accesso anche a beni e servizi per il tempo libero e a card/voucher per effettuare acquisti. La nuova offerta UBI Welfare è operativa da marzo 2017 ed è accessibile grazie a una rete di specialisti attivabile attraverso tutte le filiali, i centri corporate e i professionisti della divisione Corporate e Investment Banking del gruppo UBI Banca.

 

 

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!

Tag: