La rete di promotori finanziari di Credem che conta a livello nazionale 650 professionisti con oltre tre miliardi di asset è guidata dal direttore commerciale Duccio Marconi che fa riferimento al responsabile della promozione finanziaria del gruppo Stefano Bisi. In un’intervista ad ADVISOR Marconi anticipa le novità del 2010.
Quali sono i progetti della promozione finanziaria Credem per il 2010?
La nostra focalizzazione oggi è sulla profonda trasformazione della professione del promotore verso la consulenza personalizzata mutlibrand, che riteniamo rappresenterà in un futuro prossimo lo standard di mercato. Stiamo investendo in strumenti e modelli sempre più efficaci per la gestione del rischio, la costruzione dei portafogli modelli e l’analisi dei prodotti. La consulenza permette di dare un servizio a valore aggiunto ai nostri clienti cercando di farli passare da una logica di costruzione del portafoglio fai da te a un percorso rigoroso guidato dal promotore, che diventa una figura fondamentale del processo. Il quadro normativo per tutta l’industria finanziaria di distribuzione (banca e reti) è radicalmente cambiato e altri mutamenti sono attesi per il futuro. Nessuno potrà prescindere dall’attenzione alla profilatura del cliente e dal servizio di consulenza che rappresenterà l’unica strada per collocare prodotti di terzi in modo strutturato, controllato e professionale, in modo normativamente corretto.
Quando siete partiti con la proposta del contratto di consulenza personalizzata?
Siamo partiti l’estate scorsa e ad oggi abbiamo concluso i primi 3.000 contratti come gruppo Credem ma riteniamo che gli ottimi risultati in termini di soddisfazione dei clienti e della rete di vendita sul servizio possano decisamente fare esplodere i numeri nel 2010. A breve lanceremo una campagna di informazione sui benefici del contratto da inviare tramite mail ai clienti. Il servizio è stato apprezzato per la qualità. Il cliente percepisce che i professionisti del nostro centro Finanza Advisory Desk selezionano i migliori prodotti del mercato, tra i migliori asset manager mondiali, non solo sulla base delle performance avute nel tempo ma anche, e soprattutto, in funzione del rischio/rendimento. In questo modo il cliente può personalizzare al massimo il suo asset in base a propensione al rischio, orizzonte temporale, interessi specifici su settori merceologici e mercati geografici e riceve un’informazione costante e dettagliata tramite i report che riceve periodicamente. Circa un terzo della rete ha collocato almeno un contratto.
Cosa ci può dire a proposito dell’organizzazione della rete dei promotori finanziari di Credem?
A fine 2009 la rete è stata riorganizzata sul territorio e prevede oggi la presenza di sei regional manager: Carlo Penna per Piemonte e Liguria, Angelo Petriccione per Toscana e Umbria, Mario Antonio Drei per Emilia Romagna, Marche e Abruzzo, Riccardo Mancini per Lazio, Campania, Puglia, Molise e Basilicata, Matteo Livatino per Calabria, Sicilia e Sardegna, è ancora in via di definizione il regional manager per Lombardia e Triveneto, e 19 directional manager. Da gennaio abbiamo poi messo in capo interessanti iniziative a loro dedicate.
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