Come in tutte le storie di riforme, a vincerla sono quasi sempre le lobby. E così pare che l’ipotesi di capitalizzazioni preventive per eventuali rischi crisi future non sarà inclusa nell’accordo venturo. Sembra che i banchieri abbiano obiettato costi eccessivi per questa misura, quantificabili in 5 miliardi di dollari.
E’ questo il risultato dell’ultimo incontro del comitato, riportato come indiscrezione sul Financial Times, che sarà presentato questo weekend al G20 in programma a Toronto.