Groupama punta all’Italia. Il colosso assicurativo francese procede spedito nelle trattative con le controparti italiane per estendere la rete di vendita sul territorio. A fare il punto sui colloqui è un articolo di Milano Finanza, che precisa come i target individuati dalla società d’Oltralpe riguardino in particolare le banche locali.
Groupama siede praticamente a tutti i tavoli di trattativa. L’elenco è piuttosto lungo: c’è una trattativa aperta con Banca Marche, con cui è stata già firmata una lettera d’intenti. Un dialogo avviato con Banca Etruria (entro fine mese dovranno essere inviate le offerte non vincolanti) e una discussione appena aperta con Banca Sella. C’è il polo Liguria-Sasa messo in vendita da Fonsai, anche se, si legge nell’articolo, con meno interesse visto che in questo caso si tratta essenzialmente di compagnie danni. Infine, la Popolare di Milano, che a giorni aprirà la gara per la bancassurance. Se queste trattative andassero a buon fine, Groupama disporrebbe in poco tempo di una rete di circa 830 sportelli (a cui si affiancherebbero i 790 di Bmp), da aggiungere ai 110 di Tercas, oggi unico alleato Groupama.