La raccolta netta totale per Azimut lo scorso giugno è stata di oltre otto milioni di euro, di cui oltre un milione di euro in risparmio gestito. Il patrimonio di una delle più importanti società di risparmio gestito che è anche quotata a Pizza Affari, si attesta dunque a circa 14 miliardi, in crescita dell’1% rispetto al dato di fine dicembre 2009.
La raccolta netta, pari a 452,2 milioni di euro nei primi cinque mesi del 2010, ha più che bilanciato la performance media ponderata negativa registrata nello stesso periodo a causa dell’andamento dei mercati finanziari.
“L’andamento negativo dei mercati finanziari negli ultimi due mesi”, sottolinea Pietro Giuliani, presidente e ad di Azimut, “ha portato a una battuta di arresto nella raccolta del gruppo, che termina il mese di giugno con un dato in sostanziale equilibrio. Al momento sono ancora forti i timori che l’attuale fase di consolidamento delle economie mondiali possa essere rallentato dalle problematiche del debito del settore pubblico”.