Numeri alla mano, sembrerebbe che il nostro paese non goda propriamente di ottima salute; lo si evince dai dati pubblicati dal supplemento Finanza Pubblica del Bollettino Statistico di Palazzo Koch. Come ripreso dal Corriere della Sera, il debito pubblico italiano sale a maggio e tocca i 1.827,1 miliardi di euro, aumentando di 15 miliardi rispetto al mese precedente e raggiungendo un nuovo record in valori assoluti. Dalla fine del 2009 il valore del debito italiano è salito di 65,8 miliardi, segnando un incremento del 3,7%.
Lo scenario non migliora nemmeno ampliando il raggio di analisi; ad aprile il debito si era attestato a 1.812,8 miliardi segnando già un incremento rispetto ai 1.797,7 miliardi del mese precedente. Unica nota positiva è il rallentamento del calo delle entrate fiscali; il gettito tributario ha segnato una contrazione dell’1,3%, riducendo la flessione che nei primi 4 mesi era stata dell’1,8%. Gli incassi contabilizzati ammontano a 28.239 milioni contro i 28.035 dello stesso mese del 2009.