I primi sei gruppi bancari italiani finiscono nel mirino degli analisti Bank of America-Merrill Lynch che promuovono senza esitazione i big del settore: Unicredit e Intesa Sanpaolo.
“Preferiamo quelle banche che combinano redditività strutturale, solida posizione in termini di capitale e raccolta e buona qualità dell’attivo” scrivono gli analisti. In due parole preferiscono i gruppi guidati da Alessandro Profumo e Corrado Passera che, secondo quanto riportato nel report a firma Bofa, potrebbero offrire un rendimento annuo sostenibili del 15% sul capitale tangibile.
Per questo il giudizio finale su Unicredit e Intesa Sanpaolo è buy (rispettivamente con target price 2,8 e 3,5 euro). Ma non basta la promozione di Bofa per spingere in territorio positivo i due titoli che chiudono rispettivamente a -0,55% e -1,57%.
Differente il giudizio per gli altri quattro gruppi italiani. In particolare ottengono una valutazione Underperform Banco Popolare (tp confermato a quota 5) ed Mps (tp ridotto a 1,15 euro). Mentre è solo neutral il giudizio per Ubi (tp in calo a quota 10 euro) e Bpm (tp confermato a quota 5).