Lehman Brothers, travolta dai mutui subprimes, torna a scommettere sull’immobiliare. Il gruppo, attualmente in procedura fallimentare, ha investito 1 miliardo di dollari in appartamenti, immobili residenziali e direzioni, peraltro un tempo di proprietà della stessa Lehman, con l’obiettivo di rimborsare i creditori.
Ma, sottolinea il Wall Street Journal questa mattina, c’è un rischio: il successo di questa strategia dipende in molti casi dall’aumento del valore delle proprietà. I dati di certo non giocano a favore della banca: il valore del comparto commerciale è sceso del 41% dal picco raggiunto nell’ottobre 2007. Bryan Marsal, a capo di Alvarez & Marsal, l’advisor che cura la procedura di liquidazione, sostiene che la società investe solo in asset che possano proteggere gli attuali investimenti. L’obiettivo è rivendere gli immobili, “non appena il mercato migliorerà”. Lehman è guardata a vista dagli operatori per il volume del suo portafoglio immobiliare, che ne fanno il maggiore proprietario negli Usa.