Volete sapere come è andata modificandosi la consistenza del portafoglio per promotore nel corso del periodo 2009-2010? Non resta che leggervi quanto riportato qui sotto, frutto di una elaborazione dei dati di patrimonio semestrali forniti da assoreti (giugno 2009-giugno 2010).
Ebbene le gerarchie si sono leggermente modificate; Fideuram primeggiava nel giugno 2009 con 16,88 milioni per promotore (calcolati rapportando il patrimonio societario al numero di promotori operativi relativi) e lo fa tuttora con 18,60 milioni per promotore. Sale con forza Generali la quale, aumentando il numero di promotori, è comunque riuscita a migliorarne l’efficienza di gruppo con 14,9 milioni di euro per professionista, l’incremento percentuale più consistente (+68% circa) rispetto al livello 2009.
Ovviamente un buon risultato di crescita di portafoglio non è automaticamente sinonimo di miglioramento delle “prestazioni” dei promotori attivi, dato che può essere ottenuto banalmente riducendo la forza lavoro e mantenendo i medesimi standard di raccolta; tuttavia la curiosità vale la candela dell’enunciazione dei dati emersi.
