In Europa, focus sulle trimestrali, ed in particolare sulle banche. Société Générale ha archiviato il terzo trimestre con un utile netto raddoppiato rispetto ad un anno fa a 896,0 milioni di euro, superando le attese medie degli analisti che si attendevano un dato a 793,0 milioni di euro, mentre i ricavi sono stati in linea con le stime a 6,3 miliardi di euro. L’istituto ha dichiarato di non avere bisogno di un aumento di capitale a seguito dei risultati del trimestre che hanno superato le attese grazie alla forza del retail. Bene anche Bnp Paribas, la seconda banca europea per capitalizzazione borsistica dopo la spagnola Santander, che ha archiviato il terzo trimestre con un risultato netto di gruppo in rialzo di 46% a 1,905 miliardi di euro, sopra le attese che indicavano 1,774 miliardi di euro. L’Ad Baudouin Prot si dice fiducioso che il gli ultimi tre mesi dell’anno saranno positivi e che l’istituto non avrà bisogno di raccogliere ulteriore capitale per soddisfare i requisiti di Basilea III.
Tra le altre società, Deutsche Telecom ha chiuso il terzo trimestre con risultati in linea con le attese, confermando l’outlook sull’intero anno grazie al forte sviluppo della divisione di telefonia mobile e smartphone in Germania, il suo principale mercato di riferimento. In Italia, in evidenza Tenaris dopo aver annunciato un incremento dell’utile netto del 28% a 302,7 milioni di dollari nel terzo trimestre, un risultato leggermente superiore alle previsioni del mercato.
Negli Usa, indicazioni incoraggianti per il mercato dell’auto sono giunte dai dati relativi alle vendite di ottobre. General Motors ha registrato in ottobre una crescita delle vendite del 3,5% a 183.759 auto contro le 177.603 di un anno fa. Il dato è migliore delle attese degli analisti che avevano pronosticato una flessione del 6,3%. Chrysler, partecipata Fiat, ha registrato vendite in Usa ad ottobre in rialzo del 37%. E’ stato del 19% l’incremento delle vendite di Ford.