E’ pace fatta tra Dieter Rampl e le Fondazioni. L’incontro di ieri a Piazza Cordusio sembra aver rassenerato gli animi dopo la bufera scatenata a seguito della sfiducia ad Alessandro Profumo, l’elezione di Ghizzoni, la rinuncia di Ermotti e i risultati non incoraggianti.
Così come raccontano i giornali in edicola questa mattina a testimoniare il fatto che il clima si è rasserenato sono arrivate puntuali le dichiarazioni di alcuni esponenti di spicco delle Fondazioni, che ieri, al termine del vertice tra il presidente di Unicredit e quelli degli enti azionisti di Piazza Cordusio, hanno ribadito la fiducia nel banchiere austriaco.
Nel corso dell’incontro di ieri ci sarebbe stata anche una maggiore convergenza tra il presidente e i rappresentanti dei soci sul profilo del successore di Sergio Ermotti, la cui nomina potrebbe essere designata per dicembre. Anche se non è ancora chiaro quando potrebbe succedere. Quello che è invece chiaro è il fatto che in occasione del consiglio di amministrazione del 14 dicembre sarà presentato al board il piano industriale che Ghizzoni sta elaborando assieme ai suoi collaboratori.