Le banche di credito cooperativo “hanno confermato la loro vocazione anticiclica di banche prossime alle esigenze dell’economia reale” mostrando una dinamica “particolarmente interessante degli impieghi”, certificando 131,7 miliardi di prestiti, con una crescita dell’8,8% a giugno 2010 rispetto a giugno 2009, contro il 6% del resto del sistema bancario. Il patrimonio è di 19,2 miliardi di euro ( 3,9%).
È quanto ha dichiarato il presidente di Federcasse, Alessandro Azzi, ripreso da Ansa, durante la relazione che ha aperto l’Assemblea annuale “Cantiere futuro. Costruire insieme la rinascita della comunità Italia”. Le Bcc inoltre, ha illustrato Azzi, hanno conseguito una raccolta diretta complessiva di 151,2 miliardi cresciuta in un anno del 6,8% a fronte del 2,6% del resto del sistema bancario. «Al 30 giugno 2010 – ha aggiunto il presidente, – le Bcc erano 421 aziende per complessivi 4.300 sportelli (il 12,8% degli sportelli bancari italiani), una partenza diretta in 2.672 comuni e 101 province. I soci sono crecsiuti in un anno del 5% sono prossimi a un milione e centomila, i clienti 5,6 milioni