Un euro. Tanto avrebbe offerto Fideuram per l’acquisizione di Banca Sara. Se da un lato il valore è puramente simbolico è anche vero che l’offerta della banca guidata da Matteo Colafrancesco offre ben altri vantaggi non ultimo l’ingresso della Banca dell’Aci all’interno della rete Fideuram e dunque sotto il cappello di Intesa Sanpaolo.
Fideuram non prevede aumenti di capitale per Sara, nel caso l’operazione andasse a buon fine. Il rilancio sarebbe quindi esclusivamente industriale: alle 90 agenzie della Sara verrebbe messo a disposizione un portafoglio prodotti molto più ampio di quello attualmente nella sua disponibilità, con cui ripartire. Anche i 340 dipendenti, quindi, avrebbero nuove prospettive. Il consiglio di Sara potrebbe riunirsi già la prossima settimana per esaminare la proposta di Fideuram, l’unica rimasta sul tavolo dopo la chiusura del dossier da parte di Mediolanum.