Banco Popolare, Cariverona ancora in pista

A un innalzamento dei limiti previsti dal testo unico bancario per il possesso azionario nel capitale delle banche popolari – fissato allo 0,5% – sta lavorando il deputato veronese del Pd, Gianni Dal Moro, come riporta Ansa, che assicura l’inserimento, probabilmente mercoledì prossimo in commissione Bilancio del Senato, di un emendamento al decreto Milleproroghe. «La proposta è aperta a tutti – ha spiegato Dal Moro all’ANSA – e ne parlerò anche con i colleghi del Pdl per cercare un sostegno bipartisan. Se ci sarà la disponibilità a presentarla tutti insieme benissimo, altrimenti farò presentare l’emendamento al Senato da un collega del Partito Democratico».

A spendersi con forza per un intervento di Cariverona nel capitale del Banco Popolare è stato il sindaco leghista di Verona, Flavio Tosi. Circostanza questa che aumenta le probabilità di un consenso trasversale alla proposta. Dal Moro spiega che l’emendamento sarà finalizzato a consentire alle Fondazioni, e solo ad esse, di detenere una quota fino al 5% del capitale delle banche popolari. «Non è un tema che riguarda solo Verona – spiega -, in un momento in cui le nostre banche potrebbero risentire ancora delle difficoltà della crisi globale, le fondazioni che hanno disponibilità economiche frutto di quote detenute negli istituti possono utilizzarle per aiutare le banche stesse. Oggi si parla del Banco ma in futuro potrebbe interessare anche altri».

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