Unicredit, tentazioni russe

 Lo scrive l’autorevole quotidiano finanziario Vedemosti, rirpeso da Ansa, citando diverse fonti anonime, tra cui alcuni banchieri russi e due alti funzionari pubblici del Comune di Mosca, nonchè una fonte vicina al cda della banca russa Vtb, anch’essa interessata al pacchetto azionario messo sul mercato dall’amministrazione della capitale nell’ambito di un piano di privatizzazione.

Il giornale, tuttavia, cita anche una fonte del cda della banca di Mosca secondo cui Vtb avrebbe già raggiunto un accordo per l’operazione entro il 21 febbraio. Sia Unicredit che Vtb si sono rifiutati di rilasciare commenti a Vedemosti. La capitalizzazione della Banca di Mosca – considerata vicino all’ex controverso sindaco della capitale Iuri Luzhkov – ammonta a 176,4 miliardi di rubli (4,4 mld di euro). Tra gli azionisti figurano anche il Gruppo Assicurativo della Capitale (17,1%) e due banche straniere: Goldman Sachs (3,9%) e Credit Suisse (2,8%).

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