Unicredit conferma il suo interesse per il mercato russo. Ad affermarlo, a margine del comitato direttivo dell’Abi, è l’ad di Unicredit Federico Ghizzoni.
“Banca Mosca non è quella a cui siamo interessati. Siamo interessati a crescere in Russia” sottolinea Ghizzoni.
“Le previsioni danno una crescita bassa. Ci sarà un consolidamento della crescita e il 2011 sarà meglio del 2010”. Per quanto riguarda l’area Est europea, sottolinea Ghizzoni, «si conferma un trend molto positivo. La crescita del Pil dovrebbe salire dal 3,6% al 3,8%. Viene confermata la valenza strategica dell’area».