Giovannino Antonini ha rassegnato oggi le dimissioni da presidente e da consigliere di amministrazione di Banca Popolare di Spoleto, nell’ottica della salvaguardia dell’azienda. Il consiglio ha nominato come presidente il consigliere Nazzareno D’Atanasio. Nel frattempo, il consigliere Marco Bellingacci ha rassegnato le dimissioni dall’incarico di vice presidente vicario. Il Cda ha poi deliberato di cooptare, in sostituzione del consigliere dimissionario, Michelangelo Zuccari al quale, dopo l’accettazione, è stata attribuita la carica di vice presidente vicario, dice il comunicato. Sulla base delle informazioni della banca, Antonini deteneva al 31 dicembre, direttamente e indirettamente, 5.648 azioni della Banca Popolare di Spoleto. Zuccari, consigliere non indipendente, è membro del consiglio di amministrazione della Spoleto Credito e Servizi Soc. Coop. e detiene, alla data odierna, direttamente e indirettamente, 572 azioni della Banca Popolare di Spoleto. D’Atanasio deteneva al 31 dicembre, direttamente e indirettamente, 807 azioni. Banca d’Italia e la Consob sono sempre più impegnate nel pressing sul gruppo. Ora saranno da rivedere la governance della società e il ruolo dei manager.