Axa, si punta sugli agenti ma le cessioni pesano sull’utile

Axa, secondo gruppo assicurativo europeo ha chiuso il 2010 con un utile netto in calo del 24% a 2,75 miliardi di euro, a causa, spiega in una nota, delle perdite registrate a seguito della cessione di molte attività nel Regno Unito.

Nel 2009 in risultato netto era stato pari a 3,61 miliardi e gli analisti attendevano un utile leggermente superiore a quello diffuso oggi dal gruppo francese. Il numero uno Henri de Castries ha sottolineato in una nota che nel 2011 Axa «dovrebbe beneficiare del miglioramento del quadro macroeconomico».

Sul fronte operativo Axa vuole rafforzare la sua rete in Italia tramite una crescita dei suoi agenti: lo ha detto a margine di una conferenza stampa a Parigi, Jean-Laurent Granier, responsabile di Axa per il mediterraneo. In Italia «vogliamo far crescere la nostra rete di agenti generali», ha affermato, aggiungendo: ‘La crescita che abbiamo ogni anno è su basi interne. La nostra rete di agenti aumenta in modo naturale, puntiamo a continuare così«. »Siamo ben presenti in Italia con i nostri due piedi, da una parte Axa assicurazioni e la sua rete di agenti, dall’altra la partnership con Mps«, ha concluso Granier.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!