Sono 11 le filiali della Cassa di Risparmio di Firenze che da oggi cambiano insegna ed entrano a far parte a tutti gli effetti del Gruppo Cariparma Crédit Agricole.
Il passaggio di proprietà di questi sportelli fa seguito all’accordo siglato nel febbraio 2010 tra Intesa Sanpaolo e la banque verte, che prevedeva la cessione della Cassa di Risparmio della Spezia, avvenuta lo scorso gennaio, e di altre 96 filiali acquisite direttamente dal Gruppo Intesa, situate principalmente in Lombardia (28 sportelli), Lazio (27 sportelli), Toscana (18 Sportelli) e Veneto (15 sportelli), territori strategici ad alta potenzialità per il Gruppo Cariparma Crédit Agricole.
Le 11 filiali di Cr Firenze, che costituiscono il primo nucleo di sportelli dopo Carispezia a passare sotto le insegne di Cariparma Crédit Agricole, sono distribuite tra il capoluogo fiorentino e i Comuni di Campi Bisenzio, Lastra a Signa, Sesto Fiorentino, Scandicci, Impruneta e Calenzano e portano a quota 20 le filiali del Gruppo nella provincia di Firenze.
Con 110 risorse impiegate, gli sportelli acquisiti portano in dote circa 180 milioni di euro di impieghi e una raccolta totale, diretta e indiretta, che supera i 900 milioni di euro.
“Con questa acquisizione – ha dichiarato Philippe Voisin, Condirettore Generale del Gruppo Cariparma – abbiamo dato avvio alla fase di integrazione delle filiali dal Gruppo Intesa, che ci porterà a rafforzare il nostro presidio in città strategiche come Firenze, Milano e Roma. Nel capoluogo fiorentino, in particolare, andiamo a rafforzare la nostra presenza raddoppiando il numero di sportelli, consentendoci di sviluppare il nostro modello di banca vicina al territorio e alle esigenze di famiglie e imprese. Con il completamento del piano di acquisizione previsto entro l’estate si aggiungeranno altri cinque sportelli situati nel comune di Firenze, portando a quota 15 le filiali in città”.