L’utile è in rialzo rispetto ai 220,1 milioni dell’anno precedente, Il Cda della banca senese ha poi deciso di proporre un dividendo pari a 0,0245 euro per azione ordinaria.
Nel 2010 È più che raddoppiato il risultato operativo netto di Mps (945,9 milioni euro; +104,6%) mentre il Tier I ratio è all’ 8,4% (non comprensivo del beneficio di atteso di circa 40 bps derivante dall’operazione di valorizzazione degli immobili già effettuata). L’utile netto del quarto trimestre è di 628,6 milioni di euro a fronte di una perdita di 181,3 milioni dello stesso periodo del 2009. Il margine di interesse è di 3.591,7 milioni di euro (+0,4%) mentre le commissioni nette (1.911,5 milioni) sono in crescita del 3,8% sul 2009. Si riducono poi i costi operativi per il quarto anno consecutivo. Nel 2010, gli oneri operativi si riducono del 5,2% rispetto al 2009 e rosegue la riorganizzazione complessiva della rete commerciale e delle strutture della capogruppo che determinerà, entro il 2013, una ulteriore riduzione strutturale dei costi per circa 180 milioni e, spiega la banca, una
importante crescita della profittabilità delle rete.