Come riporta Ansa, la svolta è maturata nel fine settimana, con Piazzetta Cuccia ormai convinta di dover trovare una soluzione al problema di governance emerso sotto la presidenza di Cesare Geronzi e arrivare a un cambiamento anche culturale. Per il Leone si va ora verso una presidenza di Gabriele Galateri. Sarà infatti la banca a indicare come promesso in tempi brevissimi il sostituto di Geronzi: domani ci sarà un consulto tra i grandi azionisti della compagnia e venerdì si terrà il board del Leone che dovrà decidere il nuovo presidente. Tra le ipotesi per il vertice Generali erano circolati anche altri nomi oltre a
Galateri: l’ex ministro
Domenico Siniscalco, già candidato di peso lo scorso anno per il vertice di Intesa, che non sarebbe però stato sondato, e
Paolo Scaroni, ipotesi però complicata dalla sua recente conferma come a.d. dell’Eni.
Stando ad alcune fonti contattate da Bluerating, la candidatura di Siniscalco sarebbe la naturale conseguenza di un certo malumore all’interno di Assogestioni, ragion per cui non è da escludere un possibile addio alla presidenza dell’associazione.