L’esercizio chiuso al 31 dicembre 2010 si è contraddistinto per i risultati, che testimoniano il costante processo di crescita di Banca Ifigest ed evidenziano la solidità della Banca, che registra un Core Tier 1 pari al 21,86%, e la capacità di continuare ad offrire alla clientela un servizio di qualità.
La Banca ha chiuso l’esercizio 2010 con un utile lordo pari a 2,4 milioni di Euro e masse gestite e amministrate pari a 1,653 miliardi di Euro.
L’utile lordo, sostanzialmente in linea con quello del 2009 (pari a 2,48 milioni di Euro), è di qualità superiore. E’ da sottolineare come, infatti, per il 2010 nell’utile abbiano pesato in maniera importante elementi di maggiore stabilità (commissioni) rispetto a quelli che avevano partecipato alla formazione di quello del 2009 (risultato dei portafogli in titoli).
L’esercizio chiuso al 31 dicembre 2010 è stato caratterizzato da un buon incremento della raccolta in continuità con quanto avvenuto nell’esercizio 2009.
Le masse totali (1,653 miliardi di Euro) hanno registrato una crescita del 15% rispetto al 2009 (1,4 miliardi di Euro) e sono raddoppiate rispetto al 2008 (820 milioni di Euro), grazie all’incremento del 13,3% delle gestioni patrimoniali e alla crescita del collocamento di fondi comuni d’investimento e Sicav, online tramite Fundstore.it, o allo sportello, con un incremento del 12,7%. Il controvalore totale collocato di fine anno è passato da 107 milioni di Euro nel 2009 a 174 milioni di Euro nel 2010.
Grazie anche alla prosecuzione di una strategia di diversificazione dei servizi offerti, i titoli in amministrazione e custodia hanno continuato a crescere in modo consistente (+67,6% su base annua), passando da 168 a 281 milioni di Euro.
Il 2010 è stato caratterizzato dall’operazione di fusione per incorporazione di Omnia Sim S.p.A., che farà vedere i suoi positivi effetti nel 2011. Inoltre, l’apertura di una nuova filiale a Santa Croce sull’Arno, in provincia di Pisa, e l’inserimento di nuovi private banker qualificati attestano l’attuazione concreta della politica di potenziamento della struttura commerciale di Banca Ifigest. In coerenza quindi con il pianificato processo di crescita, la Banca ha portato avanti un adeguamento del proprio assetto organizzativo.
“L’ipotesi di sviluppo prevista dal piano strategico è stata sostanzialmente conseguita con un anno di anticipo; ciò è stato possibile grazie anche all’approccio prudente ed il contenimento della volatilità nel periodo di turbolenza dei mercati finanziari, l’arricchimento della struttura commerciale con pochi, ma qualificati private banker che hanno dato un impulso verso l’acquisizione di nuova clientela e il beneficio indotto dalla legge sul rientro dei capitali che ha favorito lo sviluppo di clientela target. La Banca continua quindi a perseguire il piano di rafforzamento con l’obiettivo di diventare un polo di riferimento nella gestione patrimoniale, attraverso la formula del family office e un rapporto con la clientela davvero personalizzato.”, commenta il Presidente di Banca Ifigest, Gianni Bizzarri.