Le associazioni che raggruppano gli azionisti dipendenti ed ex dipendenti della Banca Popolare di Milano sono pronte a schierarsi contro l’aumento del numero delle deleghe di voto, un provvedimento sollecitato dalla Banca d’Italia nei rilievi sulla sua ultima ispezione. Nell’assemblea del 25 giugno l’Associazione Amici della Popolare di Milano dovrebbe votare contro l’aumento delle deleghe, da tre a cinque, una misura che rischia di ridimensionare la presa dei soci dipendenti sulla banca. “A seguito dello scontro in atto, aumentano le incertezze”, hanno osservato gli analisti di Intermonte, che si attendono complicazioni nel percorso che la banca deve percorrere per portare a termine l’aumento di capitale, confermando sul titolo il giudizio “poco interessante” con target price a 1,7 euro.