di Luca Spoldi
Sono in tre che in aprile hanno saputo più e meglio di altre reti fare proposte accattivanti ai promotori finanziari italiani: Finanza & Futuro, Banca Fideuram e Allianz Bank. La rete guidata da Armando Escalona ha fatto tuttavia la parte del leone con 49 nuovi ingressi, oltre il doppio rispetto alla somma di quelli reclutati dalle due inseguitrici (rispettivamente 11 e 10 uomini). Numeri che in qualche caso suscitano l’ammirazione, in altri se non l’invidia, almeno qualche perplessità. Così a un lettore che invita i colleghi promotori a informarsi “circa la attuale offerta di questa banca riservata ai promotori professionalizzati” dato che a suo avviso si tratterebbe della “migliore combinazione tra front fee e management fee al momento disponibile e per un periodo di tempo tra i 4 e i 5 anni”, qualcun altro sembra rispondere, in una mail alla redazione: “Bello tutto, belle le offerte ma sapete chi sono i nuovi ingressi?” e aggiunge “purtroppo si frigge sempre con l’acqua: si fa presto a riempire gli uffici ma il nostro lavoro è quello di fare clienti e non di girare da rete a rete ogni 2 anni cercando un fisso”.
Anche se poi anche questo promotore conclude con un “comunque in bocca al lupo ai nuovi”. Unico particolare che con l’occasione torniamo a ricordarvi: i commenti sono liberi e vengono pubblicati senza censura purchè non offensivi. Ma per avere un impatto di una qualche rilevanza, anche solo a livello di discussione tra colleghi, tanta più forza acquisiscono quanto più sono ricchi, argomentati e sostenuti oltre che da cifre e prove verificabili da un nome e un cognome. Non perché l’anonimato o l’uso di nickname sia contrario a qualche forma di etiquette, ma semplicemente per dimostrare che i promotori finanziari italiani e in particolare i lettori di Bluerating sia quando convengono con le opinioni espresse su questo settimanale sia quando ritengono di esporre un punto di vista differenti sono pronti, come fanno del resto ogni giorno sul lavoro, a “metterci la faccia”, ossia la firma.