Il dato rilevato da Assoreti indica nel mese di maggio una raccolta netta positiva per le reti di promotori finanziari pari a circa 809 milioni di euro, in linea con il risultato del mese precedente (811 milioni di euro). La ripartizione tra i vari comparti evidenzia la sostanziale equidistribuzione della raccolta, con il 45% delle risorse nette, pari a 364 milioni di euro, destinato ai prodotti del risparmio gestito, ed il restante 55%, pari a 445 milioni, indirizzato sulla componente amministrata. La raccolta netta realizzata attraverso la distribuzione diretta di quote di OICR è stata complessivamente positiva per 395 milioni di euro. I fondi di fondi (435 milioni) e gli OICR esteri (213 milioni) continuano a registrare i maggiori volumi di raccolta, mentre i fondi italiani vedono uscite nette per 248 milioni di euro. In ripresa il bilancio dei prodotti assicurativi e previdenziali (221 milioni di euro), grazie soprattutto alle risorse nette investite in polizze unit linked (201 milioni di euro); ancora in rosso il saldo delle movimentazioni sulle gestioni patrimoniali individuali in generale (-252 milioni di euro), e sulle GPF in particolare (-184 milioni di euro).
Il contributo complessivo delle reti al sistema di OICR, attraverso la distribuzione diretta e indiretta di quote, si è attestato, quindi, nel mese di maggio su un ammontare pari a 447 milioni di euro, valore che si confronta con un deflusso totale riscontrato dal sistema fondi per circa 1,7 miliardi di euro. Da inizio anno, l’apporto delle reti all’industria dei fondi è stato positivo per 2,8 miliardi di euro, rispetto ad un bilancio in rosso per gli altri canali distributivi (-9,9 miliardi di euro). La raccolta in titoli è stata ancora particolarmente positiva, con un importo complessivo di 669 milioni di euro e una prevalenza degli ordinativi di acquisto sulle operazioni di vendita per tutte le tipologie di valori mobiliari; negativa la raccolta di risparmio sotto forma di liquidità (-224 milioni di euro). Il volume complessivo dell’operatività delle reti si è ripartito tra una raccolta lorda di 5,6 miliardi di euro per il risparmio gestito, un intermediato di 7,1 miliardi di euro per le transazioni in titoli e di 170 milioni di euro per gli altri prodotti e servizi. Il numero di promotori finanziari è stimabile a fine mese in 22.915 unità, delle quali 22.065 effettivamente operative.
Tra le società la miglior raccolta mensile è ancora di Fineco, con 170 milioni di euro, seguita a ruota da Mediolanum con 150 milioni di euro e Banca Fideuram con 122 milioni di euro.