Deutsche Bank, l’indiano Jain verso la guida

La più grande banca tedesca guidata da un indiano. È quanto potrebbe accadere se Deutsche Bank, nominasse come co-amministratore delegato l’attuale responsabile dell’investment banking, Anshu Jain, un’ipotesi al vaglio dei vertici della banca, secondo quanto riportano alcune indiscrezioni di stampa. Jain, 48 anni, potrebbe succedere a Josef Ackermann, 63, e sarebbe affiancato da un dirigente di madrelingua tedesca come Juergen Fitschen, 62, Rainer Neske, 46, o un altro membro del board of management “che attenui le preoccupazioni per la scelta di un banchiere non tedesco come unico a.d.”, come rivela una fonte. Jain è il favorito dopo la nomina dell’ex chairman della Bundesbank, Axel Weber, a presidente di Ubs. Anche Weber, infatti, era in lista per il vertice di Deutsche Bank, insieme al chief risk officer della banca, Hugo Banziger, e al cfo, Stefan Krause. Gli azionisti ora premono per avere un piano per la successione dell’attuale a.d.. Ackermann guida Deutsche Bank dal 2002 e il suo contratto scade nel 2013, ma potrebbe lasciare prima e la banca potrebbe nominare il suo successore entro fine anno. Per lui potrebbe essere all’orizzone il ruolo di chairman. Il prossimo incontro del comitato nomine è il 10 luglio.

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