Allianz, l’utile scende dell’8,2% con svalutazione bond greci

L’utile netto di Allianz nel secondo trimestre 2011 è diminuito dell’8,2% a quota 1 miliardo di euro, colpito da una svalutazione sui bond governativi greci per 326 milioni di euro, al di sotto delle attese degli analisti che avevano preventivato 1,35 miliardi.  I ricavi totali del trimestre sono ammontati a 24,6 miliardi, il 3,2% in meno rispetto ai 25,4 miliardi del secondo trimestre 2010 e in calo dello 0,9% su base omogenea, mentre l’utile operativo si è attestato a 2,3 miliardi, in linea con i 2,302 miliardi di un anno fa, il livello più elevato dallo scoppio della crisi finanziaria. Il patrimonio netto, dopo il pagamento di dividendi per 2,032 miliardi, si è attestato a 42,6 miliardi di euro al 30 giugno 2011. “Questi risultati sono molto soddisfacenti”, ha dichiarato Michael Diekmann, a.d. di Allianz SE. “Grazie alla diversificazione geografica e al mix di business, il gruppo si è mantenuto su livelli stabili di redditività. Riteniamo che tali risultati siamo significativamente solidi, tenuto conto dell’elevato livello raggiunto dalle catastrofi naturali, dell’incertezza che domina i mercati finanziari, delle fluttuazioni registrate sui mercati dei cambi e, in particolare, delle svalutazioni effettuate sul portafoglio di titoli governativi greci. Siamo fiduciosi di raggiungere le nostre previsioni per l’intero esercizio che vedono l’utile operativo attestarsi a 8 miliardi di euro, con una fluttuazione di circa 500 milioni di euro in più o in meno”.

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