Con lo spettro dei downgrade operati dalle agenzie di rating che pende sulle maggiori economie europee e anche sugli Stati Uniti, le compagnie assicurative stanno cambiando i propri portafogli titoli. Non ultima la Zurich Financial Services, che ha annunciato di voler diminuire la propria esposizione al debito italiano, e ha già ceduto circa 2 miliardi di dollari in titoli di Stato del nostro Paese sugli 8 miliardi detenuti alla fine del primo semestre. La società assicurativa svizzera detiene inoltre 3,5 miliardi di titoli di Stato spagnoli. “Il gruppo continua con il proprio approcio disciplinato e tiene sotto osservazione da vicino i propri investimenti nelle economie periferiche della zona euro per essere sicuro che il rischio sia ben bilanciato e diversificato”, hanno comunque fatto sapere da Zurich. Il gruppo assicurativo ha chiuso il secondo trimestre dell’anno con un risultato netto di 1,33 miliardi di dollari, in aumento dell’88% rispetto ai 707 milioni riportati nello stesso periodo dell’anno precedente (1,09 miliardi le attese). I conti trimestrali hanno beneficiato dell’entrata straordinaria di 441 mln di dollari derivante dalla vendita del 5% di New China Life a China International Capital Corp. e Nomura Securities.