Intesa Sanpaolo ha confermato i target del piano industriale di politica dei dividendi, nonostante le difficili condizioni di mercato. Lo ha annunciato il consigliere delegato della banca, Corrado Passera, in occasione dell’incontro con i top manager tenutosi ieri.
“Ci sono tante ragioni di preoccupazione, ma le scelte che abbiamo fatto, la solidità e la coesione della banca ci possono permettere di guardare alla situazione con una certa serenità e una gran voglia di appoggiare gli sforzi che il Paese farà”, ha detto Passera, che ha fissato il dividendo 2011 almeno sugli stessi livelli del 2010, quindi a 8 centesimi, leggermente al di sotto delle previsioni di Intermonte, che si attendeva 9 centesimi. Ai prezzi attuali del titolo, osservano gli analisti, la cedola corrisponde a un rendimento del 7,7% lordo.
Nel corso dell’incontro, il numero uno dell’istituto di credito ha sottolineato anche che Intesa “ha in portafoglio tanti titoli dello Stato italiano (circa 64 miliardi di euro nella semestrale), un investimento corretto, non vediamo alcun rischio”.
E ha confermato che il polo assicurativo avrà sede a Torino e sarà realizzato entro fine anno. Positivo anche il messaggio del presidente del consiglio di gestione, Andrea Beltratti: “la crisi deve essere un’occasione per fare interagire le nostre forze e sprigionare il nostro potenziale di crescita. Noi rispettiamo il mercatoe crediamo che mandi segnali su cui riflettere. Vogliamo quindi convincere con i fatti gli investitori, senza lamentarci inutilmente”, ha detto. A piazza Affari Intesa Sanpaolo mette a segno in mattinata un rialzo del 2,8%.