La Consob ha radiato Andrea Vecchi dall’Albo unico dei promotori finanziari in seguito ad alcune “gravi irregolarità” commesse dal pf modenese. Secondo quanto comunicato da Mediolanum, spiega la Commissione, il signor Vecchi avrebbe utilizzato, da indirizzi I.P. a lui riconducibili, i codici personali di alcuni clienti al fine di eseguire operazioni senza la loro autorizzazione, tra cui un bonifico da 3.000 euro intestato a una terza persona. Il promotore, ha scritto la Consob nel suo bollettino, “ha sostanzialmente ammesso i fatti contestati, dichiarando di aver utilizzato i codici dei clienti per effettuare i bonifici oggetto di contestazione. In tale contesto, si dà infine atto che il promotore non ha ritenuto di porre in essere alcun atto difensivo nel corso dell’intero procedimento sanzionatorio, funzionale ad una diversa qualificazione di quanto oggetto di contestazione”. Alla luce di queste considerazioni, la Commissione ha decretato la radiazione di Vecchi dall’Albo unico dei promotori finanziari, sottolineando che “avverso tale provvedimento è ammesso ricorso al Tribunale amministrativo regionale del Lazio entro 60 giorni dalla data di notifica”.