E’ stata revocata, dopo cinque mesi dalla chiusura dell’operazione, ogni misura cautelare nei confronti di un ex promotore finanziario ritenuto responsabile di aver truffato alcuni clienti.
E’ successo in provincia di Avellino, ad Ariano Irpino, dove il mediatore creditizio – di cui non viene fatto il nome – era stato arrestato a maggio e sottoposto in un primo momento agli arresti domiciliari e, successivamente, all’obbligo di firma presso la polizia giudiziaria.
Come ha spiegato a BLUERATING la Guardia di Finanza di Ariano Irpino, che ha condotto l’operazione chiamata “Joker”, l’uomo avrebbe truffato alcuni clienti – con l’aiuto di altri due collaboratori – fornendo loro informazioni false su alcuni prodotti finanziari e spingendoli con l’inganno a sottoscrivere carte di credito, fidi e in certi casi addirittura assicurazioni sulla vita, oltre ad aver aumentato le provvigioni con artifizio.
Il venire meno delle misure cautelari, ha sottolineato la Guadia di Finanza, è motivato dalla convinzione che non sussista più il rischio che l’interessato inquini le prove o reiteri il reato che gli viene contestato.
Resta ora sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria solo uno dei soggetti coinvolti nell’operazione, in attesa del processo che inizierà nei prossimi mesi. Il pm ha già notificato infatti agli indagati l’avviso di conclusione delle indagini preliminari.