Banca d’Italia arriva fino in Alto Adige e sanziona Sudtirol Bank/Alto Adige Banca, società con una propria rete di promotori finanziari. La decisione, scattata dopo un’ispezione alla luce di quanto prevedono le disposizioni per la tutela del risparmio e la disciplina dei mercati, costerà alla banca altoaltesina 183.000 euro.
In particolare, le sanzioni hanno colpito il presidente del consiglio di amministrazione Peter Mayr, che dovrà sborsare 24mila euro, e i membri del cda Richard Moser, Ernst Wunderbaldinger, Peter Forster, Johann Schinwald e Giovanni Grimaldi. Sanzionato pure il direttore Christian Lato.
A ciascun dirigente, gli ispettori di Palazzo Koch hanno inflitto una sanzione di 18mila euro. Meno pesanti le misure in capo all’ex direttore Josef Ruffa, chiamato a corrispondere 6mila euro, e ai componenti del collegio sindacale Peter Peer, Gerhard Brandstatter e Dieter Plaschke, che dovranno versare 15mila euro a testa.
Gli ispettori avrebbero rilevato una serie di criticità nell’organizzazione interna della banca. Tra queste, pare, alcune disposizioni interne giudicate insufficienti in merito all’antiriciclaggio.