Banco Popolare dà il via libera alla govenance tradizionale

Il Banco Popolare lascia il duale e crea la Banca Unica attraverso la fusione di sei controllate nella capogruppo. L’assemblea dei soci dell’istituto di credito – riunitasi lo scorso 26 novembre sotto la presidenza di Carlo Fratta Pasini e alla presenza di oltre 4.500 soci – ha approvato “a larghissima maggioranza” il sistema di governance tradizionale e l’articolazione della rete del Banco in divisioni territoriali.

Nel corso dell’incontro è stato inoltre approvato l’aumento del numero delle azioni in vista dell’eventuale conversione anticipata del prestito obbligazionario convertibile “soft mandatory”, mentre per quanto riguarda la parte ordinaria dell’assemblea, sono stati determinati i compensi per i consiglieri di amministrazione e i sindaci revisori ed eletti il Consiglio di Amministrazione e il Collegio Sindacale.

Presidente della banca continuerà ad essere Carlo Fratta Pasini, secondo cui la nuova governance, con cui il Banco riduce i costi di struttura, assicura “più rapidità ed efficienza e anche una maggiore coesione, favorendo il dialogo tra proprietà e management”. A tener banco nel corso dell’assemblea, però, sono stati i ripetuti attacchi del consigliere delegato, Pier Francesco Saviotti, all’Eba, l’Autorità bancaria europea, che ha chiesto all’istituto di rafforzare il capitale di 2,48 miliardi di euro, una richiesta definita “scellerata”.

Saviotti ha escluso l’intenzione di ricorrere nuovamente al mercato dopo l’aumento da due miliardi del 2011 (con le azioni vendute a 1,77 euro). Per portare il Core tier 1 al 9%, una ventina di punti base arriveranno dagli affrancamenti fiscali dell’avviamento, altri 100 punti dalla validazione da parte della Banca d’Italia sul rating interno, mentre i restanti 130-150 punti saranno garantiti dal bond convertibile da un miliardo di euro (soft mandatory) e dalla cessione della quota di minoranza nella joint-venture Agos Ducato, ha spiegato il top manager.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!