Da sospeso a radiato il pf che non smette di fare il furbo

Errare è umano, ma perseverare è diabolico. Questa la ratio alla base della radiazione di Giampietro Malagutti dall’Albo dei promotori finanziari. La vicenda a carico dell’ex pf, già sospeso per due mesi ad aprile 2010 per irregolarità compiute nel corso della sua attività, è nata a seguito delle segnalazioni di Mediolanum. La banca ha risolto a marzo 2010 il rapporto di agenzia con Malagutti avendo accertato le sue condotte illecite: in particolare l’ex pf – nato a Ferrara nel 1964 – avrebbe distratto, in favore di due clienti da lui seguiti, somme di pertinenza di un altro cliente, oltre ad aver utilizzato i codici di accesso telematico di due investitori, perfezionando operazioni non autorizzate, omesso di dare seguito a un ordine di investimento, consegnato rendicontazioni artefatte e comunicato false informazioni alla clientela.  Il promotore ha ammesso i fatti addebitatigli sia davanti all’intermediario sia nei confronti della Consob, ha rilevato la Commissione: questo induce a qualificare il suo comportamento come trasparente e collaborativo; tuttavia, si aggiunge, “Malagutti è recidivo, essendo stato sospeso in via sanzionatoria dall’Albo dei promotori finanziari per il periodo di due mesi con la già citata delibera n. 17294 del 27 aprile 2010”. Di qui la decisione di radiare il pf dall’Albo.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!