Banca Generali accelera nella consulenza evoluta facendo entrare in squadra Samuele Camellini (nella foto), 
figura di spicco nel mondo delle reti nell’ambito dell’analisi quantitativa per il wealth management. Camellini lascia la carica di numero uno di Analysis, azienda leader nella consulenza ed elaborazione di dati dal real estate che dialoga con i principali protagonisti del mondo bancario e che con Banca Generali aveva costruito da due anni un accordo in esclusiva. A Camellini si deve l’innovazione di aver portato (quattro anni fa) per primo in Italia una piattaforma di Advisory immobiliare in grado di interfacciarsi alle esigenze di wealth management. Per la banca guidata da Mossa il servizio di consulenza patrimoniale Bg Personal Advisory è strategico e andava ulteriormente rafforzato. L’ingresso di Camellini, che entra con il ruolo di global project manager, va a sviluppare non solo il real estate ma anche i progetti di corporate finance e di advisory. Intanto sulla banca guidata da Mossa puntano le attenzioni degli analisti. In mattinata i risultati di bilancio del primo trimestre con le stime di consenso medio che indicano un utile in salita a 50 milioni dai 29,4 del 2016.